I gironi del prossimo campionato di Promozione spiegati dal Crer

“Leggermente meno semplice è stato stabilire i gironi di Promozione - ha detto il numero uno del Crer Simone Alberici - dove c'erano da decidere quali società reggiane dovessero passare dal girone B al girone A”.

Ed entrando più nel dettaglio dell'argomento, a spiegare il tutto è stato allora il vice presidente Giacomo Fantazzini.

“Intanto c'è da partire da un presupposto che sta alla base di ogni ragionamento - sono state le prime parole di Fantazzini - e cioè che, con già presenti undici società tra piacentine e parmensi, per forza di cose sette reggiane nel girone A ci devono per forza stare. Fin dove possibile abbiamo applicato il criterio della territorialità, poi abbiamo di conseguenza preso in considerazione la possibilità di far giocare i derby alle società tra di loro vicine e poi in seguito ragionando sulla viabilità stradale. Rispetto alla scorsa stagione, abbiamo rimesso nel girone B, in blocco, Riese, Sammartinese e Campagnola, così restando insieme giocheranno ancora i propri derby. Nel girone A abbiamo quindi messo il Montecchio e spostato dal B all'A il Bibbiano San Polo ed il Vezzano, considerando di scendere da Castelnovo Monti verso la pianura per individuare quest'ultima società. La stagione scorsa, ricordiamo, nel B c'era l'Atletic Progetto Montagna che poi è retrocesso in Prima Categoria, dove avevamo preferito evitargli di andare da Castelnovo Monti fino a Piacenza”.