La Bagnolese contro tre grandi ex

Nel mio articolo pubblicato oggi dalla Gazzetta di Reggio, che ringrazio, i rossoblù si troveranno di fronte anche tre grandi ex che, per precedenti trascorsi delle loro rispettive carriere, sono strettamente legati alla Bagnolese.

Il primo è dietro una scrivania del Bibbiano San Polo, cioè il direttore sportivo Luca Filieri (a sinistra nella foto in alto del Bibbiano San Polo/Lorenzo Chierici). Tra fine anni novanta ed inizio anni duemila, da centrocampista con spiccate caratteristiche offensive, Filieri, classe 1983, indossò la maglia della Bagnolese, a cominciare dalla Juniores Nazionale, che a quei tempi con mister Alberto Mingozzi, ora alla Rubierese, vinse praticamente tutto, fino alla prima squadra sia di Serie D che di Eccellenza. Ed allora, alla Bagnolese, c'era anche suo papà Livio come storico segretario.

Otto stagioni, tre di Serie D e cinque di Eccellenza, sono state invece quelle giocate alla Bagnolese dal difensore Roberto Bonacini (nella foto in basso proprio ai tempi della Bagnolese), classe 1992. Arrivò in rossoblù nel 2010-2011 dal settore giovanile del Carpi come centrocampista, poi con il passare delle annate venne “inventato” anche difensore, dimostrando enorme duttilità. Per lui, alla Bagnolese, circa centocinquanta presenze ed oltre dieci gol, passando poi, nel 2017-2018, al Rolo per seguire il tecnico Pietro Ferraboschi che in rossoblù lo aveva allenato proprio in quella che sarebbe poi stata la sua ultima annata alla Bagnolese.

Poi il difensore Christian Macca (a destra nella foto in alto del Bibbiano San Polo/Lorenzo Chierici), classe 1995, alla Bagnolese per quattro stagioni e mezzo, prima di trasferirsi alla Scandianese, con oltre cento presenze nella prima squadra di Eccellenza, dove arrivò nel 2013-2014, nell'annata del centenario della Bagnolese, che era appena scesa dalla Serie D, dalla Reggiana Berretti. Per lui, in rossoblù, anche due tornei “Aldo Cavazzoli” Under 20 vinti da capitano.

(Luca Cavazzoni)