Neppure il derby con il Masone mette del tutto al sicuro la Bagnolese. I rossoblù chiudono in vantaggio il primo tempo, per poi subire la rimonta di un Masone che, per quanto mostrato nella ripresa, gli va onestamente riconosciuto di avere meritato il successo.
Il ko della Bagnolese è però infarcito anche di proteste, per la precisione in occasione del gol del sorpasso da parte del Masone. Il colpo di testa del subentrato Marino colpisce entrambi i pali della porta di Ghiretti, ma mentre la sfera attraversa l'intera linea di porta, l'arbitro Orlando di Modena la giudica come entrata in rete. Dinamica molto strana, per quello che appare come un gol “fantasma”. E' l'episodio che svolta il derby, dopo il pareggio segnato dal Masone al quarto d'ora con Acquah in mischia. In pieno recupero la Bagnolese avrebbe la chance del pareggio con Dallaglio, per poi subire il tris, con immediato triplice fischio, dall'altro subentrato Pregnolato.
E dire che il derby era invece iniziato bene per la Bagnolese, in vantaggio al 22' con il rigore di Spagnoli (fallo di Catellani in uscita su Zavaroni), sull'azione che in precedenza aveva portato Bocedi a colpire l'incrocio dei pali. Poco prima del riposo rossoblù vicini al raddoppio con Zavaroni, ma Catellani, d'istinto, ha messo in corner la sua ravvicinata girata.
L'undici di Andrea Capanni non potrà sbagliare nell'ultimo turno di campionato contro l'appena retrocesso Fidenza 1922, dove sarà necessario almeno non perdere. Il Masone è ora in corsa per la salvezza diretta, pronto a giocarsi il tutto per tutto domenica contro la Sannazzarese, altrimenti sarà comunque al playout nella sua prima storica annata in Promozione.
(Luca Cavazzoni)
